K è un uomo ormai anziano, sposato da più di trent’anni con Lara, poco più giovane di lui. Il loro è stato un matrimonio d’amore, ma il lutto per la morte della figlia di quattro anni, che li ha colpiti ancora giovani, li ha lasciati fragili e disperati. Soprattutto da parte di K c’è stato un allontanamento, che nel corso del tempo è diventato indifferenza e sopportazione nei confronti di Lara. Il film inizia e si svolge oggi. Negli ultimi sei mesi della sua vita, ormai prossimo alla pensione, K ha iniziato una relazione con una donna, Silvia, con cui divide molto del suo tempo. Lara, abbandonata a sé stessa, cerca di sopravvivere in una convivenza fatta ormai di gesti meccanici e grandi silenzi. Fino al giorno in cui si ammala gravemente. Incapace di comunicare con K, si chiude nel proprio dolore, mentre suo marito, distratto com’è dalle sue cose e dall’amante, non è neanche in grado di rendersi conto di quello che sta passando.